,

Non allattare al seno: tutto quello che devi sapere

Ci sono tanti motivi per i quali come neo mamma puoi scegliere di non allattare al seno, ma puoi anche trovarti nella situazione di non poter effettivamente allattare al seno. Può trattarsi di una tua scelta personale o di una condizione fisiologica o patologica che non riesci a risolvere in tempo utile: non produci latte o comunque non a sufficienza, sei colpita da una malattia che impedisce l’allattamento naturale, o ti trovi in altre condizioni che rendono l’allattamento al seno troppo pericoloso o doloroso.

Non allattare al seno: quali sono le alternative?

Qualunque sia la ragione per non allattare al seno, il neonato o la neonata hanno bisogno di poppare per crescere. Cosa fare in questi casi? Le alternative sono sostanzialmente due: ricorrere al latte per neonati o affidarsi alle Banche del Latte Umano Donato. Vediamo di cosa si tratta.

Il latte formulato

Si può utilizzare il latte apposito per neonati: è una scelta molto simile allo svezzamento. Il latte formulato, un tempo chiamato “latte artificiale” è bilanciato per le diverse età del bambino e può essere di origine animale o vegetale. Può essere disponibile in polvere, da reidratare al momento dell’utilizzo, o lo puoi trovare già liquido, da riscaldare e somministrare al momento della pappa.

Che latte scegliere?

Attenzione: non tutti i latti sono uguali! Tieni sempre presente le indicazioni del tuo pediatra e controlla che le percentuali di nutrienti siano bilanciate e corrispondano a quelle indicate per l’età del tuo piccolino. Non usare il normale latte di mucca o il normale latte di soia/riso/avena: serve un alimento specifico per l’infanzia. A seconda del marchio, inoltre, il latte ha un sapore diverso e al tuo bambino potrebbe piacere o non piacere: acquista vari tipi di latte in piccole quantità e fai delle prove, scopri i suoi gusti!

Non allattare al seno: scopri la BLUD, Banche del Latte Umano Donato

L’Italia è all’avanguardia nell’offrire l’alternativa “umana” per chi non può/vuole allattare al seno. Si tratta di un latte raccomandato dal Ministero della Salute, dall’Unicef e dalla OMS. Le mamme che producono più latte del fabbisogno del proprio bambino possono donare il latte, a una delle 32 BLUD presenti in Italia. Il latte viene raccolto, trattato e distribuito presso i reparti neonatali ospedalieri o al domicilio di chi ne ha bisogno. Lo sapevi che anche tu puoi diventare donatrice e aiutare le mamme che si trovano a non allattare al seno?

Prodotti: bebé