La gestione del riposo dei bambini è un tema caldo, al centro del dibattito degli ultimi tempi.
Negli anni si è consolidata l’opinione secondo la quale, sin dai primi giorni di vita, il bambino dovesse essere abituato a dormire nella propria stanza e nel proprio lettino.
Una scelta che rifletteva due fatti: le teorie educative dell’epoca, fatte di rigore e severità, e le scoperte scientifiche; queste ultime mostravano una coincidenza tra le famiglie che condividevano il lettone con il proprio bambino ed i casi di SIDS, la sindrome della morte in culla. Un evento dalle cause ancora sconosciute, ma associabile, in alcune circostanze, al soffocamento del bebè da parte di un genitore.
Co-sleeping, per essere vicini ma non troppo
A tutto, come sempre, c’è una via di mezzo intelligente e funzionale: nei primi mesi di vita del bambino, dove il bisogno di controllo è maggiore, così come è alta la frequenza di assistenza, può essere più pratico per i genitori condividere la stessa stanza con il piccolo, pur dormendo in due letti separati ma comunicanti.
È la tecnica del co-sleeping; è salutare per genitori e figli e soprattutto resa comoda e sicura dai lettini per l’infanzia presenti sul mercato.
Possiamo fare l’esempio della culla Next To Me di Chicco: un lettino dalla struttura leggera e facile da montare, regolabile a 6 livelli di altezza, da posizionare accanto al lettone dei genitori, grazie ad un ottimo sistema di fissaggio.
Chiusa la culla Next To Me di Chicco, abbiamo un lettino comodo e sicuro per far riposare tranquillamente il bambino. Completamente sfoderabile e lavabile, la struttura è inclinata per agevolare la respirazione del piccolo anche in caso di naso chiuso; è reticolata, inoltre, per permettere un’ottimale circolazione dell’aria.
Aprendo una delle spondine della culla, Next To Me diventa un’appendice al lettone di mamma e papà; rende così più facile l’accesso immediato al bambino per coccolarlo o allattarlo senza doversi alzare.
Un accessorio disponibile in un’ampia gamma di colori, passando dai toni neutri del bianco, fino ad esplodere in cromie vivaci.
